
Il cacciatore di aquiloni e' un bellissimo film, molto crudo, molto forte, che lascia l'amaro in bocca e una sensazione di pugno nello stomaco che forse non a tutti piace.
In ogni caso sconcerta un po' vivere la guerra al cinema. Forse diamo per scontate troppe cose, sara' la facilita' e la leggerezza che usano i giornalisti per affrontare questi argomenti nel breve spazio di un telegiornale? Sara' perche' oramai non facciamo piu' molto caso alla tv, vediamo immagini ma non le guardiamo e non ascoltiamo quello che succede veramente. Un po' colpa nostra, un po' colpa di chi non le sa raccontare.
Il cinema e' diverso. Il cinema ti coinvolge, ti assale, ti sembra di vivere veramente la storia. O forse e' merito del regista?
Non e' un film divertente, non fa ridere, pero' vale sicuramente la pena di essere visto.